Camerini-Rossi Prima convento, poi riformatorio e oggi centro formativo e di orientamento professionale di Fondazione Irpea, è da più di un secolo a servizio di giovani e adulti in difficoltà in cerca della propria strada
All’incrocio fra via Beato Pellegrino e via Raggio di Sole, a pochi minuti da Porta Trento, a Padova, si trova un edificio storico, vincolato come bene culturale, risalente alla seconda metà dell’Ottocento. È qui che oggi, insieme agli uffici amministrativi e ad alcune comunità alloggio dell’ente, ha sede la Scuola di formazione professionale Camerini-Rossi di Fondazione IRPEA-ETS. «La scuola – racconta il direttore Irpea Stefano Rizzo – trova le sue dirette radici nell’Istituto Camerini per discoli, riformatorio per il recupero, l’educazione e l’avvio al lavoro di ragazzi poveri e abbandonati, fondato il 30 settembre 1869 da Silvestro Camerini, illustre benefattore e filantropo dell’epoca». L’attuale nome, però, è stato attribuito solo successivamente, nel 1875, da Francesco Rossi, canonico padovano che decise di lasciare i suoi beni in eredità all’Istituto, con la disposizione di modifica del titolo. «Prima di passare al duca Camerini, il complesso era stato a lungo sede di una comunità di Crociferi (dal dodicesimo al diciassettesimo secolo) e di due congregazioni di monache Carmelitane, Teresiane e scalze». Nel 1804, poi, nell’imminenza degli editti napoleonici, era stato ceduto a un privato, Luigi Conti. «Negli anni l’istituzione si è profondamente rinnovata in funzione dei fabbisogni del contesto sociale e produttivo, ma è sempre rimasta fedele alle finalità educative e assistenziali che l’hanno caratterizzata fin dalle origini» spiega il direttore Rizzo.
Anche oggi, a più di un secolo e mezzo dalla sua costituzione, obiettivo primario dell’ente è infatti quello di educare la persona – giovane o adulta che sia – accompagnandola in un percorso di crescita umana, sociale, e cristiana, volto all’acquisizione di qualificate competenze professionali, spendibili nel mondo del lavoro.
Il primo filone della progettualità Camerini-Rossi IRPEA-ETS è sicuramente quello delle attività di formazione professionale in obbligo scolastico. «Per i minori in possesso della licenza di scuola secondaria di primo grado, organizziamo dei percorsi professionalizzanti di tre anni in autoriparazione, termoidraulica e grafica ipermediale, in stretta collaborazione con realtà del territorio nazionali e internazionali – illustra il direttore della Scuola di formazione professionale Silvano Marin – Nei tre anni i ragazzi hanno modo di acquisire tecniche e competenze all’avanguardia nel settore di interesse e metterle concretamente alla prova in percorsi laboratoriali ed esperienze di tirocinio. In 20 anni abbiamo formato più di tremila studenti e contribuito a più di 1.200 inserimenti lavorativi».
Negli ultimi otto anni il filone dei “Servizi al Lavoro” si è ampliato a tutte le attività di formazione e accompagnamento rivolte anche ad adulti occupati e disoccupati, che mirano a favorire l’inserimento lavorativo, riqualificare i profili professionali, ridurre il divario tra domanda e offerta e attenuare i rischi di povertà ed esclusione sociale. «Dato il forte fabbisogno occupazionale delle imprese regionali e nazionali, in quest’ultimo anno abbiamo aumentato il nostro impegno su questo fronte». Da qui, l’adesione a tante progettualità: i Programmi Gol-Garanzia occupabilità lavoratori, che migliorano le opportunità di ricerca e accompagnamento al lavoro dei cittadini in cerca di una nuova occupazione; il progetto “Giovani Energie Padova Sud” che favorisce l’avvicinamento dei giovani al mercato del lavoro e contrasta la dispersione scolastica; il bando “Passi-Percorsi di attivazione per lo sviluppo sociale e l’inserimento lavorativo” che favorisce l’occupabilità delle persone più fragili, inattive o disoccupate.
In origine l’istituto era un collegio. Il 30 settembre 1869 Silvestro Camerini, illustre benefattore e filantropo, fonda l’Istituto Camerini per discoli, un riformatorio per il recupero, l’educazione e l’avvio al lavoro di ragazzi poveri e abbandonati. Il collegio comincia a operare nel 1872.
Il nome Rossi viene aggiunto nel 1875, quando Francesco Rossi, canonico padovano, lascia la sua eredità all’Istituto.
La titolarità passa all’Irpea. Avviene nell’aprile 1985, quando Irpea nasce come fusione tra l’Istituzione pubblica di assistenza e beneficenza Ipab “Camerini-Rossi” e altre due storiche istituzioni cittadine.
Si ampliano i Servizi al Lavoro. Dal 2016 Irpea rafforza le attività di formazione e accompagnamento rivolte anche ad adulti occupati e disoccupati.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito www.camerinirossi.it, oppure seguire la pagina Facebook @Camerini-Rossi e il profilo Instagram @Camerini-Rossi. Riferimenti e contatti utili: la Scuola di formazione Camerini-Rossi di Irpea si trova in via Beato Pellegrino 155, a Padova. Per maggiori informazioni è possibile chiamare il numero +39 049 8727300, oppure scrivere all’indirizzo email cfpcamerinirossi@irpea.it
Articolo del 23/03/2025 pubblicato da La Difesa del Popolo:
https://www.difesapopolo.it/Fatti/Camerini-Rossi.-Da-40-anni-con-i-giovani-tra-formazione-e-orientamento/













































